Lettera aperta a cittadini, agricoltori e rappresentanti istituzionali del territorio

Dopo un periodo lungo di siccità, negli ultimi due anni, ci sono state criticità legate al forte maltempo che hanno messo in evidenza la fragilità del nostro territorio, così come quella di tanti altri comuni italiani, colpendo strutture private (in particolar modo l’agricoltura) e pubbliche (come quelle legate al ciclo integrato delle acque).

Come Amministrazione Comunale, sulla base delle nostre competenze, abbiamo fatto e stiamo facendo la nostra parte con il constante monitoraggio dei corsi d’acqua del reticolo idrico maggiore e minore, segnalando costantemente la situazione agli organi preposti come Regione, Provincia e Società di gestione (quali Pavia Acque, Broni-Stradella, ASM, …) effettuando specifici sopralluoghi organizzati dalla nostra protezione civile e dai nostri volontari.

Accanto a ciò, serve sicuramente una grande collaborazione per una manutenzione programmata e continuativa dei fossi di INTERESSE PUBBLICO che comunque in questi anni hanno visto ripetuti interventi, ma serve soprattutto la PULIZIA DI TUTTO IL SISTEMA DI DEFLUSSO DELLE ACQUE, anche privato, per evitare il ristagno e l’allagamento dei campi e di altre strutture territoriali.

Occorre intensificare la realizzazione e la cura della canalizzazione delle acque lungo le strade vicinali, comunali, principali e provinciali ove presente, onde evitare straripamenti e dissesti del manto stradale.

Facciamo dunque appello al SENSO CIVICO e alla RESPONSABILITA’ di CIASCUN ENTE e OPERATORE perché intervenga tempestivamente, risolvendo una problematica che può presentare particolari criticità ed evitando al Comune le procedure burocratiche previste, seguendo la strada maestra della CONDIVISIONE e della COLLABORAZIONE.